Discografia

Recensioni

Vedo Rock, pubblicato nel 2015, si avvale di 4 musicisti romani dai backgrounds differenti. Sono gli S.O.S. (Sempre Ostinatamente Schegge): Claudio Noviello (musica barocca), Enrico Nocera (jazz), Raniero Vigna (funk) e Francesco De Chicchis (rock e bossa nova), ai quali viene chiesto di fondersi in un unico suono da cantina, per esaltarne le atmosfere cupe.

Le 15 canzoni, di stampo autobiografico, trattano dell’esigenza di uscire da un canone imposto e riscrivere alcune regole. Regole dettate da libertà e autocoscienza, lontane da alienazione e globalizzazione dei costumi. Perno centrale rimane la coppia, ma compaiono in modo velato anche canzoni di protesta sociale.

Il disco, il risultato di circa 4 mesi di prove di gruppo, dà vita anche a 5 strumentali, di cui 4 tratti da un unico tema in diverse versioni. E’ l’album più compatto e duro della discografia, ma non per questo meno accattivante a livello melodico.





Pubblicato nel 2011, parte da un concetto opposto rispetto al precedente: tre soli musicisti, Cristiano Micalizzi (batteria), Marco Capecelatro (chitarra e produzione) e Angela Castellano (cori), che coadiuvano l'autore (voce, basso, piano, chitarra e mandolino). Il brano “Figli della Stessa Idea" vede la collaborazione al testo di Daniele Silvestri.

Storie reali, ma anche personaggi di fantasia:
un uomo che sogna il suo suicidio come un volo liberatorio, un assassino nei panni di una vittima, un malvagio "Bieco Blu" nel ruolo di un castigatore, chiromanti che impazziscono per artisti di strada, ma anche... scatole che sbucano dal profondo della terra, destini che volano tra le ali e asfalti roventi su cui correre.
Dubbi di fede, amori spezzati e mal digeriti.
Il tutto accettato nella Dimensione Leggerezza.





Pubblicato dopo lunga gestazione nel 2009, è un album forse un po' acerbo ma fondamentale, perché contiene le prime canzoni scritte dopo 10 anni.

Fa uso di una vasta gamma di strumenti e di strumentisti, come i romani Mauro Fois (basso), Marco Capecelatro (chitarra), Claudio Noviello (tastiere), Davide Scarnicchia (batteria) e Cristiano Grillo (chitarra).
Alcuni, di fama nazionale e internazionale, come Monaldo Braconi (pianoforte), Simone Prattico (batteria), Manuela Tiberi (flauto), Silvia Muci (contrabbasso), Cristiano Micalizzi (batteria) e Marco Serino (violino).

E' un album fatto di colori e sfumature, che parla di amori improbabili e di amicizie stralunate, di una generazione che viaggia in compagnia di una Confusione Complice.